Titolo: Number 23
Regia: Joel Schumacher
Cast: Jim Carrey
Protagonisti: Adulti
Materia: Disturbi Mentali
Energia: Lotta Interiore
Spazio: Usa
Tempo: 2000

Jim Carrey fa l’accalappiacani e sembra una persona tranquilla, il giorno del suo compleanno la moglie gli regala un libro, “number 23” scritto da Topsy Kretts che si legge topsecret, ai capito che furbata.
Jim incomincia a leggerlo e trova molte analogie con la sua vita da adolescente, e quando scopre che il protagonista del libro è ossessionato dal numero 23 anche lui inizia a essere ossessionato dal numero vedendolo dovunque e riconducendo qualsiasi cosa al fatidico numero.
La moglie preoccupata dal lento ma inesorabile cambiamento cerca di risalire all’autore arrivando a scoprire una verità scomoda.

Thrillerone ossessivo un pò gratuito, a me non piaciono i thriller estremi ma il fatto che il protagonista venga ossessionato da un numero spesso in maniera banale e stupida mi sembra poco credibile.
Un film la cui base è fragile non può portarti da nessuna parte, Jim Carrey si, o meglio anche no, bho, non è che mi sia piaciuto tanto nel ruolo in fondo.

Voto finale: Debole

Frase del Film: il numero 23 ha trovato un altra vittima